30.11.09
Natalia in "La ultima aventura" (1999)
29.11.09
Jazz e omicidi nella "Chicago" più nera
Per Natalia Millán "interpretare questo personaggio è qualcosa di magico", un'opportunità che contribuisce a riaffermare la sua vocazione di attrice, visto che la sua decisione di dedicarsi al mondo dello spettacolo è stata influenzata dal film 'All that Jazz' di Bob Fosse, regista di 'Chicago'. Natalia parla della sua ammirazione per "l'affascinante mondo estetico di Fosse" e specialmente per la sua particolare visione della vita in quanto era "capace di affrontare con coraggio tutto quello a cui normalmente diamo le spalle".
Una storia attuale
A detta dell'attrice "questo musical racconta la storia di alcune assassine, ritrae una società corrotta in cui si prentende di ottenere la fama a qualunque prezzo. Un mondo in cui l'importanza delle relazioni personali si limita al beneficio materiale e in cui un avvocato è capace di manipolare tutti i mezzi di comunicazione, senza tenere conto se il suo difeso è onesto o brava persona, visto che l'unica cosa che gli interessa è se ha i soldi per pagarlo. Indipendentemente dalla sua durezza, Bob Fosse riesce a fare un'opera divertente e estetica, che ci affascina per la sua visibilità e sonorità, "e che se vuoi, ti lascia un paio di cose su cui riflettere". La sua ammirazione per questo autore è evidente dalle sue parole, e in riferimento all'attualità del suo spettacolo con sicurezza: "Quello che caratterizza sempre le grandi opere d'Arte è che non è importante quando sono state scritte o create, ma valgono sempre".
Rispetto reciproco
Con rispetto ai riti a cui deve far fronte in questo nuovo progetto, l'artista, in forma sincera e diretta, afferma: "Il primo passo è un gran rispetto per tutti gli aspetti tecnici dello spettacolo. Le coreografie hanno molte difficoltà, ma non richiedono un gran compromesso tecnico, ma una gran precisione in ogni movimento. Sono coreografie che a volte sono anche minimaliste, con movimenti lievi, e allo stesso tempo molto esatti e preziosi. In uno spettacolo in cui tutto funziona come il meccanismo di un orologio". Si tratta di un rispetto reciproco, visto che dalla parte dello staff creativo sono state prese in considerazione le qualità personali e la singolarità che ogni attore poteva apportare al suo personaggio. In relazione a ciò, Natalia dichiara: "E' un lavoro che arricchisce molto, in cui sto apprendendo ogni giorno, perchè oltre a sottomettermi a tutte le esigenze dello spettacolo, ho anche potuto apportare la mia particolare versione di questa assassina". Un personaggio che l'attrice definisce come "un'assassina vestita di paillettes e con l'eleganza di un clown", le cui pretese di grandezza si allontanano con l'ingigantirsi di questa attrice amabile e semplice, che considera la recitazione prima di tutto come "un esercizio di solidarietà, in cui non si può mai giudicare un personaggio".
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28.11.09
Video "Chicago"
Estreno Chicago 27-11-2009 - Reportaje Tal cual
Caricato da NataliaMillanNet. - Video notizie dal mondo.
E infine il video più emozionante. Alla prima del musical ha assistito il grande Jonh Kander, autore delle musiche di "Chicago" e di tanti altri temi musicali come "Cabaret".
27.11.09
"Ho pianto quando ho saputo che avrei fatto 'Chicago"
Comincia lo spettacolo. Il sipario di "Chicago" si apre a Madrid per dare il benvenuto al musical più popolare da che Broadway è Broadway.
Lo spettacolo si mette in marcia con Natalia Millán, l'attrice di 'El Internado', che da vita sul palcoscenico a Velma, una pericolosa donna che esercita un gran potere di seduzione sul grande pubblico. Di fondo, i divertenti anni 20, anni di cabaret, jazz, leggi severe e crimini senza scrupoli.
"Se io oggi sono attrice", racconta Natalia Millán a Qué! "è perchè a quei tempi, quando ero adolescente, ho visto 'All that Jazz' e mi sono innamorata di questa professione". Il film, uno dei sommi del genere diretto dal maestro dei musicales Bob Fosse, ha accattivato l'attrice dal primo momento.
"Bob Fosse è il padre di 'Chicago'. Quando mi hanno offerto di presentarmi ai castings per ricoprire questo ruolo, ricordo che scoppiai a piangere. Questo ruolo è il sogno della mia vita e dal primo momento ho sperato di dargli vita. Ancora non ho smesso di piangere per tutto quello che significa".
Delle lacrime che, oltre di emozione, nascondono molto sforzo per mettere in piedi questo progetto. "Se esiste una parola per definire 'Chicago' è la meticolosità. Tutto è messo al millimetro, perchè le coreografie, l'interpretazione, il canto... tutto, è così unito che devi curarlo al dettaglio perchè tutto sia perfetto. Puoi vedere un film, vedere altre versioni... puoi appogiarti a molti riferimenti, ma la chiave per mettere in piedi il tuo personaggio, qui o altrove, è nel personaggio e nelle prove. Provare, provare e ancora provare per costruire il tuo personaggio".
Ma allora, dove rimane il "Chicago" di Richard Gere e Catherine Zeta Jones, che interpretò il suo personaggio sul grande schermo?
"Magari anche io meritassi un Oscar", ride Natalia. "Si, ho visto il film e mi sembra fantastico, ma non ho voluto prendere nulla dalla sua interpretazione. Anche se magari mi è rimasto qualcosa nel subconscio...", ammette.
Quello che invece le è rimasto è il suo amore per gli anni 20. "Mi piace questa epoca. Se avessi la macchina del tempo, vorrei viaggiare fino a quell'epoca. Furono degli anni meravigliosi, pieni di ottimismo, di jazz e soprattutto, anni in cui le donne conquistarono parte della propria libertà a colpi di forbiaciate alle gonne. Fu magnifico. Se potessi vivrei lì".
Per il momento, e fino al prossimo giugno, Natalia Millán vivrà in questo 'Chicago'. Dopo, "si vedrà. Adesso non posso pensare a nient'altro che Velma e solo Velma. E' il personaggio della mia vita".
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Reportage "Espejo publico" (2003)
27 novembre, Prima di "Chicago" e Compleanno di Natalia
Inoltre, ormai da molti giorni, il volto di Natalia osserva la capitale spagnola dai cartelloni appesi dappertutto. Il più imponente è quello dell'edificio di Alonso Martinez, dove possiamo vedere i volti giganti dei protagonisti in una facciata dell'edificio. La promozione è molto forte, la gente è emozionata, tutti vogliono andare a vedere "Chicago", la stampa non fa altro che ricordare che oggi, 27 novembre 2009 si celebra nel Teatro Coliseum di Madrid l'evento dell'anno.
Da qui, noi che guardiamo con occhi timidi il successo che sta ottendendo questo musical già da prima di essere presentato, ci sentiamo come tra le nuvole al vedere che Natalia fa parte di questo evento, il più atteso della stagione. Abituati alla sua elegante discrezione, guardiamo tutto quello che sta succedendo con un sorriso di orgoglio e siamo molto contenti per lei.
Ma oggi non è semplicemente la prima di "Chicago", per lo meno non per Natalia. Oggi è il suo compleanno e la vita le ha fatto questo meraviglioso regalo, le ha regalato un sogno, perchè ricordiamo che iniziò la sua carriera artistica grazie al film di Bob Fosse "All that jazz".
Il suo sguardo brilla come non mai, cosciente che oggi inizierà un nuovo capitolo della sua vita in una data così speciale e noi la appogeremo come abbiamo sempre fatto da quando esiste la sua pagina web. Oggi le parole sono troppe, siamo emozionati quasi come lei, che da oggi, per sette mesi, ci regalerà una sensualissima Velma Kelly nel Teatro Coliseum di Madrid.
Comincia lo spettacolo con il mitico "All that Jazz" e si produce l'entrata in scena del personaggio di Velma Kelly, interpretato da Natalia Millán, e da questo momento fino alla fine della rappresentazione posso dire a lettere maiuscole che "LO SPETTACOLO SI CHIAMA NATALIA MILLAN”, perfetta nella voce, stupenda come attrice e ballerina, è una delle grandi sorprese di questa versione. Attualmente in questo paese credo che Natalia Millán è una delle poche interpreti di musical che riesce acantare, ballare e recitare. (vuelvoamanderlay.blogspot.com)
Lei è CHICAGO, ho potuto vederla alle prove generali ed'è superba. (Marisa Álvarez Ayala)
Natalia Millán come Velma fa un lavoro realmente squisito!!! (Oscar Lopez Barrientos)
Una amiga mia è potuta andare alle anteprime e le sono piaciute molto, le è sembrato un musical spettacolare. Inoltre le è piaciuta molto l'interpretazione dei protagonisti, specialmente Natalia. (quaxo)
Ho sempre pensato che questo fosse più lo show di Roxie Hart che di Velma Kelly, in questo caso, più che mai Natalia è molto brava (come fa questa donna oggi a essere molto più bella che in Cabaret?) (Ullallume)
Si tuviera que destacar a uno de los tres, Natalia Millán se llevaría el premio, tanto actuando, como bailando y cantando. Para mí, toda una sorpresa. (Aalto, fonte)
Natalia Millán, attrice ormai esperta di musical da quando fu protagonista in "Cabaret" non molto tempo fa in un altro teatro madrileno. Si nota che ha esperienza, canta molto bene e balla un po' meno bene, ma suppongo che sia per le insufficienti prove che permettono di ballare in una forma più naturale. (Piscu, fonte)
"El internado" 6x03 - El hombre lobo
Sinopsi: Qualcuno o qualcosa è entrato in infermeria di notte e ha messo tutto sottosopra. Armadi aperti, medicinali svuotati, mobili rotti e di nuovo l'impronta di una zampa animale. Inoltre, il cane del guardaboschi è stato attaccato e sono morte varie galline. Nessuno sa cosa o chi stia spiando il collegio. Nessuno, eccetto Paula, Evelyn e Lucas, che hanno chiaro che si tratta dell'uomo lupo.
Fermín è riuscito a far esaminare Maria da una psichiatra di fiducia e lontana all'ospedale. Il problema è che gli eventi dell'ultimo anno al collegio sono difficili da spiegare per chiunque e tutto ciò che dice la cameriera è piuttosto incoerente. Nel frattempo Jacinta fa in modo che Elsa offra a Maria lavoro, in modo da aiutarla a uscire dallo psichiatrico. Per convincerla le racconta il suo grande segreto: Iván è il figlio biologico di Maria.
Vicky si è resa conto che Carol ultimamente ha un'attitudine molto sospettosa. Ha visto come parlava con Amelia di nascosto e come reagiva quando avevano preso la sua usb. Cosa trama Carol? Cosa nasconde la sua pendrive? Tutto indica che Carol è la traditrice.
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21.11.09
Conferenza stampa "Chicago"
Durante la conferenza sono stati rappresentati due temi dell'opera, "Lo que importa es el amor" e "Roxie". Il classico "All That Jazz" non è stato rappresentato per dare all'attrice Natalia Millán l'opportunità di risparmiare le energie per lo spettacolo del pomeriggio e la seconda anteprima del giorno dopo.
John Kander, autore dei testi e delle musiche di "Chicago" visiterà Madrid e assisterà alla prima nel Teatro Coliseum il prossimo 26 Novembre. Sará la prima produzione internazionale che conterà con la presenza dell'autore originale dello spettacolo durante la premiere.
Natalia Millán ha riconosciuto che la cosa più difficile è riuscire a combinare canto e ballo.
"Questo musical non è come altri in cui il dramma viene trattenuto per dare precedenza ai numeri musicali. Qui il tema non è trattenuto, e la coreografia e la partitura nemmeno."
"Chicago" - Il pubblico assiste all'anteprima
Ecco cosa pensa la gente appena fuori dal Teatro Coliseum di Madrid.
20.11.09
"El internado" 6x02 - Las galletas del porvenir
Sinopsi: Lucía riceve una notizia terrificante: i suoi genitori, i signori Merkel, sono stati ritrovati morti nella loro casa. Lei ha tolto l'ossigeno a suo marito e dopo si è impiccata. Fermín e Rebeca approfittano dell'assenza della dottoressa per ispezionare la sua stanza.
Evelyn ha delle gallette cinesi che indovinano il futuro. Crede fermamente in esse perchè indovinano sempre quello che succederà. Per questo è molto spaventata, la galletta della fortuna che ha aperto oggi dice che morirà lo stesso pomeriggio, alle 7. Il suo timore si incrementa al vedere come le gallette di Paula e Lucas hanno previsto cose che si sono avverate durante la giornata.
La relazione tra i ragazzi va di male in peggio. Sanno che se disobbidiscono a Noiret mettono in pericolo la vita di tutto il gruppo. Questo non fa si che si riuniscano ma il contrario. Marcos è deciso a scendere nei sotterranei per verificare cosa è successo a sua madre ma, come rischiare continuando a investigare e contare con l'aiuto dei suoi amici sapendo che uno di loro è un traditore?
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18.11.09
Si accende la città
E con l'avvicinarsi della prima del musical "Chicago", poco a poco la città si adorna per ricevere i criminali più famosi di tutto l'Illinois. Oltre la bellissima l'insegna che domina l'esterno del Teatro Coliseum, una moltitudine di cartelli adornano facciate e pareti di autobus, tra cui spicca l'enorme telone collocato in un edificio di calle Alonso Martínez.
"Chicago" è una produzione di Stage Entertainment, responsabile di alcuni dei musicales di più successo in Spagna, come "La bella y la bestia", "El fantasma de la ópera", "Mamma Mia!" o "Cabaret".
"Chicago" sarà presentato ufficialmente il 26 novembre nel Teatro Coliseum, con anteprime a partire dal 18 novembre.
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17.11.09
Madrid si prepara a "Chicago"
Foto delle prove con gli abiti di scena.
Conferenza stampa di "El internado"
15.11.09
"Pasapalabra" 2000 - terzo video
8.11.09
Natalia a "Pasapalabra" nel 2000 - Secondo video
7.11.09
"El internado" 6x01 - Los monstruos vienen de noche
Data emissione: 16/11/2009
Sinopsi: Comincia un nuovo corso nel collegio. Poco a poco gli alunni ritornano dalle vacanze estive e si sitemano nelle loro abituali stanze. Marcos, Iván, Carolina, Victoria, Julia e Roque, la cui amicizia sembra essere finita per sempre, si ritrovano obbligati a tornare. Cos'è successo durante l'estate? E perchè sono tornati al collegio? La chiave ce l'ha Noiret.
Paula e Evelyn sono contente di essere tornate al collegio e ritrovarsi dopo le vacanze. Lucas, al contrario, ha trascorso tutta l'estate nel collegio ed'è spaventatissimo: assicura che nel bosco c'è um mostro e che di notte viene nel collegio e ruba il cibo. Nessuno gli da retta fin quando, durante un'escursione nel bosco, qualcosa o qualcuno gli ruba gli zaini con la merenda...
Fermín cerca con tutti i mezzi di tirare fuori Maria dallo psichiatrico. Anche se consegna le prove del DNA che dimostrano che Ivan è figlio di Maria, il direttore del centro gli darà filo da torcere. Non è disposto a liberare Maria da lì tanto facilmente nè di renderle facile la vita nello psichiatrico.
Elsa é ossessionata da una donna che ha visto nel collegio l'ultimo giorno del corso passato: una donna che portava in braccio il piccolo Samuel. Ivan lo scopre e se quello che Elsa ha visto è vero, potrebbe essere che la madre di Marcos sia stata lì e non abbia incontrato i suoi figli solo per caso. Adesso, una nuova domanda inquieta Ivan: se Irene Espí è riuscita ad arrivare al Laguna Negra, dov'è adesso? E dov'è Héctor de la Vega?