11.11.08

Natalia Millán, l'oscura direttrice di "El Internado"

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Torna in tv El Internado, una delle serie più viste dell'anno scorso, e con essa tutti i volti noti che vi lavorano. Una di loro è Natalia Millán, la direttrice del collegio, un poliedrico personaggio avvolto in una complicata relazione amorosa che non le permette essere felice. L'attrice annuncia sorprese per questa quarta stagione, nuovi misteri da risolvere e sorprese per Elsa. Le succederanno "cose belle, anche se alle cose belle seguono sempre quelle brutte", ci racconta nel luogo dove si realizzano le riprese esterne: L'università Antonio de Nebrija, un centro studi nel mezzo della natura, dove la fantasia ha libero sfogo...

Che cambi vedremo in El Internado?
Non sarei autorizzata a dire queste cose, però a me hanno sorpreso in senso positivo. Sono una grande fan della serie, e nelle precedenti stagioni si avevano solo piccoli indizi, adesso sembra che non sarà così. Vedevo misteri molto divergenti, ma adesso vedo che convergono, che congiungono tutti, e sembra anche che ci sia un'unica causa di tutto. E' davvero molto interessante, io non so quale sia la soluzione al mistero, però è molto interessante.

Voi attori sapete appena cosa succederà ai vostri personaggi?
Già, sappiamo poco più degli spettatori, abbiamo sempre qualche dato o qualche chiave di tutto l'enorme mistero che ci avvolge, ma è molto molto poco. Abbiamo poco vantaggio rispetto al telespettatore.

Ad Elsa, il tuo personggio, le sorriderà un po' di più la vita rispetto alle stagioni passate?
Non so, non credo. Beh, succederanno cose belle, anche se alle cose belle seguono sempre quelle brutte. Ci sono novità per il mio personaggio, come per tutti gli altri, però se sarà più felice, questo non lo so. Elsa, quando è felice, lo è per un momento, per un breve istante.

Come interpreti un personaggio di potere come Elsa?
Beh, potere potere, non ne ha molto. E' direttrice di un grande collegio, ma non ha un gran potere, oltre ad avere una grande responsabilità. Soprattutto, è un personaggio molto complesso, e questo è la cosa più attraente per un attore, il fatto di non dover interpretare un personaggio di una sola sfaccettatura, ma che ne ha molte. Se è complicato, hai sempre più materiale per muoverti e questo arricchisce di più.

Nella serie ci sono tantissimi giovani attori. Gli hai dato qualche consiglio?
Suppongo che qualche volta ho dato qualche consiglio a qualcuno di loro, ma ho una relazione con loro di uguali. Non ho mai saputo se si impara di più dai giovani o dai veterani (sorride). Ho imparato molto dai veterani, i quali ammiro molto, ma adesso che l'età avanza il contatto con i giovani mi insegna moltissimo.

Ti costa disconnetterti dal tuo personaggio quando finisci di girare?
No, rimani sempre un pochino nel personaggio, ma non mi costa molto staccarmi da Elsa quando torno a casa.

Come è girare le scene in esterni tanto freddi como quelli della serie, in questo caso dell'Universtià Antonio de Nebrija?
Sopprtando il freddo. A me ne sono toccate alcune ed è duro. Ma è così bello... Penso che gli studenti che vengono qui per laurearsi sono privilegiati, devono venire con piacere a studiare.

Hai qualche progetto che compagini con la serie?
Sono nel cast di El Mercader de Venecia, siamo in tournée.

Ti costa molto compaginarlo con le riprese della serie?
No, lo posso compaginare senza problemi perché andiamo in scena nei fine settimana.

Qualche progetto all'orizzone?
No, al momento già ne ho a sufficienza...

Che desideri fare?
Ho ancora molti sogni, ci sono cose che non sono ancora riuscita a realizzare, però non sono una persona che si prefigge un obiettivo per arrivare a un posto determinato, prendo il meglio di ciò che mi arriva.

In che mezzo ti senti più comoda?
Il mio mezzo è il teatro, dove sono stata molti anni prima di fare televisione. E' che sempre mi qualificano con personaggio televisivo, ma sono stata moltissimi anni in teatro. E' vero che ho lavorato molto in televisione, ma neanche tanto. In un certo momento ho deciso di provare altre cose ed è bello poterle combinare tra di loro. Sono cose molto differenti, però si devono provare. Il lavoro di attore è lo stesso, però con ingredienti diversi e proiezioni distine. Credo che l'ideale sia cambiare.

Qual è il tuo segreto per essere sempre così bella?
Sono molto fortunata perché la natura mi ha aiutata, ho un buon metabolismo per essere bella. Faccio regolarmente esercizio fisico e si nota, molto meglio che fare diete. Funziona per tutti, non è un grande mistero.

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